Abbiamo rivolto i nostri occhi all’orizzonte, lontano, e abbiamo trovato nuovi mondi, nuove culture, nuove lingue… nuove voci e nuovi volti.
Ed è nato il grande progetto!
VOCI che hanno voglia di parlare e di creare ponti, con i vicini e con i lontani.
VOLTI che hanno voglia di conoscere, incontrarsi, illuminarsi ed irradiare gioia.
La MISSION: realizzare progetti di solidarietà internazionale nei Paesi in via di sviluppo. Operiamo insieme in particolare per istruzione, educazione e formazione di bambini e giovani, accoglienza e assistenza di bambini malati, orfani, poveri, creazione di vie di sviluppo e di crescita autodeterminata per le famiglie povere. Nel conseguire la mission diamo valore alla collaborazione con le realtà dei Paesi destinatari degli aiuti e al coinvolgimento in Italia di sostenitori, volontari, amici, enti, aziende.
La VISION è che le persone siano felici e piene di speranza nel futuro!
Le Voci e i Volti sono quelli di ogni persona che dona e si dona, ciascuno a suo modo e con ciò che può dare.
Il BAOBAB, simbolo dell’associazione, per vivere e svilupparsi ha bisogno di ogni singolo centimetro, e così è questo gruppo: ognuno è importante e “vitale”!
Si può partecipare come membro del consiglio direttivo, come collaboratore, come volontario nelle innumerevoli modalità possibili, come donatore, come amico.
Quello che conta è esserci! Solo grazie a ciascuno, il nostro Baobab può continuare e sempre più tendere i suoi rami verso il cielo!
La bellezza dello stare insieme caratterizza anche la lunga storia che parte nell’anno 2000, da punti e persone diverse, per arrivare a congiungersi e creare la grande associazione di oggi.
È nell’anno del grande Giubileo del 2000 che, dietro richiesta dell’allora Vescovo di Pemba (Mozambico), l’istituto delle Suore di Gesù Buon Pastore-Pastorelle avvia una presenza nella città del nord del Mozambico. Una comunità presente in loco, e il sostegno dall’Italia, che porta, 2 anni dopo alla nascita della Onlus Voci e Volti.
Correva sempre l’anno 2000 quando i piedi di Silvano Murari si sono posati per la prima volta sulla terra rossa d’Africa, in Tanzania, per tornare a casa, dopo qualche settimana, con un carico di entusiasmo travolgente. Da lì il coinvolgimento di amici sempre più numerosi, fino alla nascita del gruppo Mtoto Mzuri.